Sessualità e intimità nella coppia
Da diversi studi è emerso chiaramente che in un rapporto coniugale, o in una relazione affettiva importante, la sessualità è influenzata da diversi fattori: organici (la salute del nostro corpo); psicologici individuali (come stiamo con noi stessi) e da fattori legati alla qualità della relazione con il partner. Tra i fattori relativi alla qualità della relazione quello che più influenza la sessualità è l’intimità.
L’intimità è un legame d’affetto fatto di attenzioni reciproche, di responsabilità, di fiducia, di comunicazione aperta dei sentimenti e delle sensazioni e dello scambio non difensivo quando accade o all’uno o all’altro qualcosa di emotivamente significativo.
L’intimità sessuale è la capacità di aprire sé stessi attraverso il sesso. Le persone che possono permettere agli altri di conoscerli possiedono un potenziale maggiore per esperienze sessuali profonde.
L’importanza dell’intimità è dovuta nell’uomo allo sviluppo della neocorteccia cerebrale e quindi allo sviluppo del linguaggio, del senso dl sé e l’autocoscienza. Questo ci rende capaci di dare un significato al comportamento sessuale. E’ proprio questo significato che rende la sessualità nella specie umana più influenzabile dalla qualità della relazione nella quale avviene il rapporto sessuale.
Il significato che ognuno sperimenta durante il rapporto sessuale determina se il corpo funziona e se in modo soddisfacente o meno.
Negli esseri umani, quindi, la stimolazione sessuale è composta da più fattori e non dal semplice eccitamento dei sensi. A livello sensoriale il tatto e poi la vista, il gusto, l’olfatto e l’udito sono gli elementi che contribuiscono all’eccitazione sessuale. Ma, come ognuno si sente rispetto alle proprie sensazioni e come le ottiene, ha un impatto maggiore sul livello complessivo di eccitamento di quanto non abbia la stimolazione sensoriale stessa.
I vostri sentimenti hanno un’influenza maggiore sulla funzione genitale e sull’orgasmo di quanto non abbiano le sensazioni fisiche.
Quindi la stimolazione sessuale complessiva di cui si ha bisogno per raggiungere la soglia di stimolazione dell’eccitamento e poi dell’orgasmo è data dalla stimolazione sensoriale che si riceve dal partner più le proprie sensazioni e i propri pensieri (su ciò che si sta facendo, con chi lo si sta facendo e cosa implica per sé).
Quali sono le implicazioni di tutto ciò sulla sessualità nella coppia?
Il sesso diventa così un termometro della relazione che si ha con sé stessi e con l’altro.
Nel caso di disturbi sessuali di uno dei due partner o di una sessualità insoddisfacente, una volta escluso un disturbo di tipo organico (nelle disfunzioni sessuali è sempre necessario fare prima un’accurata visita andrologica o ginecologica), quello che interferisce sono i propri pensieri e sentimenti rispetto a quel rapporto.
Lo stato d’animo con cui si affronta un rapporto, la valutazione dell’incontro sessuale (il significato dell’esperienza sessuale può essere o meno in accordo con chi siete voi), problemi emotivi non risolti, riuscire a mantenere l’atmosfera giusta nella stanza dove ci si trova ma anche nella propria testa e l’ansia, influiscono tutti nel determinare la piacevolezza o meno del rapporto.
I sentimenti di ognuno, inoltre, influenzano i sentimenti dell’altro, così come il funzionamento e la soddisfazione sessuale.
La sessualità offre quindi una grande finestra per osservare e conoscere a fondo sé stessi, la propria relazione, i nodi da risolvere e il potenziale da sviluppare.
Esclusa la presenza di una patologia organica che causi una disfunzione sessuale, il trattamento d’elezione per le problematiche sessuali è la terapia di coppia.
La psicoterapia di coppia permette di esplorare i pensieri, i sentimenti e i significati che interferiscono con una soddisfacente relazione sessuale. Le problematiche sessuali diventano un’opportunità per affrontare i nodi relazionali ed emotivi della coppia e di ognuno di partner e per ricominciare a crescere come individui e come coppia.